AGGIORNAMENTO IMPORTANTE: comunicazione esito positivo consultazione ipotesi di accordo CCNL sottoscritta il 30 ottobre 2025
Il 2 dicembre 2025 Filcams-Cgil/Fisascat-Cisl/Uiltucs – a seguito delle assemblee svoltesi nei territori nel corso del mese di novembre u.s. per la consultazione in merito all’ipotesi di accordo sottoscritta in data 30 ottobre 2025 per il rinnovo del CCNL per i dipendenti da proprietari di fabbricati – considerata l’avvenuta approvazione da parte dell’ampia maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori, hanno comunicato l’esito positivo della consultazione con positivo scioglimento della riserva.
il 30 ottobre 2025 è stata firmata l’ipotesi di Accordo per il rinnovo – fino al 31.10.2028 – del Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da proprietari di fabbricati, stipulato tra la Confedilizia, in rappresentanza della proprietà edilizia, e i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs, in rappresentanza dei lavoratori. Contratto che riguarda circa 40.000 lavoratori tra cui i portieri, gli addetti alle pulizie e gli altri dipendenti da proprietari di fabbricati.
La parte normativa sarà in vigore dall’1.11.2025 mentre la parte economica a partire dall’1.1.2026.
Dopo lunghe trattative – che hanno tenuto conto della situazione economica generale e dell’esigenza di migliorare il welfare contrattuale – con il rinnovo sono state anche aggiornate le retribuzioni del comparto adeguandole e sterilizzando così l’aumento del costo della vita. Sono previsti aumenti in tre fasi.
Inoltre, a copertura del periodo di ultra vigenza del precedente contratto (2023-2024-2025), si è concordata la corresponsione di un’una tantum pari a 1.500 euro per i lavoratori inquadrati nei profili A3/A4 (portieri con pulizie, rispettivamente il primo senza alloggio, il secondo con alloggio) da erogarsi con le seguenti modalità: 500 euro con la retribuzione di novembre 2025; 500 euro con la retribuzione di giugno 2026; 500 euro con la retribuzione di giugno 2027. Per le ulteriori figure professionali disciplinate dal Contratto, l’una tantum sarà riproporzionata in percentuale rispetto a quanto sopra indicato.
Fra le altre novità, si segnala: il miglioramento del trattamento di malattia (con maggiorazione delle percentuali dell’indennità di malattia); l’estensione – molto attesa – ai familiari fiscalmente a carico del lavoratore dell’assistenza sanitaria integrativa; la previsione di una nuova specifica indennità per il servizio di ricezione e consegna delle chiavi delle abitazioni locate negli stabili; l’affidamento ai portieri della manutenzione ordinaria degli spazi a verde. Inoltre, al fine di agevolare lo svolgimento da parte dei lavoratori della mansione di ricezione dei pacchi, è stato redatto un modello di ordine di servizio che il datore di lavoro può utilizzare per dare precise indicazioni al portiere, per esempio, sull’orario della giornata in cui ritirare e distribuire i pacchi (sempre comunque nell’ambito dell’orario di lavoro), sul tempo di giacenza degli stessi, sulla priorità o meno di tale mansione rispetto allo svolgimento delle altre mansioni a lui affidate ecc.
Con questo rinnovo, al fine di dare concrete risposte alle sollecitazioni riscontrate nell’applicazione pratica del CCNL, vi è stata pure l’istituzione di una Commissione paritetica con il compito, tra l’altro, di effettuare uno studio per adeguare il ruolo dei lavoratori e delle mansioni da essi svolte nell’ambito della proprietà immobiliare, secondo le mutevoli esigenze del comparto.
Per maggiori informazioni, contattare le Associazioni territoriali della Confedilizia
Salario conglobato aggiornato e indennità una tantum





